TEEN COACHING ALLA RICERCA DELLA FELICITA’

(per un giovane che diventi adulto sereno e consapevole)

di  Claudio Canepa

 

Il Teen Coaching , ovvero il Coaching  con e per  gli adolescenti, riguarda un’ampia fascia d’età, dagli 11 ai 18 anni e può continuare  fino ai 20 anni e oltre.

Perché fare coaching porta risultati?

Il Coaching con gli adolescenti porta risultati perché: i ragazzi ci possono considerare loro alleati. Crediamo, infatti, nelle loro capacità, “vediamo” le loro potenzialità “sentiamo” le loro aspettative, “ascoltiamo” il loro pensiero e lavoriamo fiduciosi per portarli al loro obiettivo. Non li giudichiamo, non ordiniamo loro cosa fare o non fare, ma li portiamo a scoprire se stessi, ad accettarsi, ad allenare le loro potenzialità e a vivere sereni e appagati.

 

LA GESTIONE DEL CONFLITTO

 

Gli adolescenti in genere chiedono ascolto, sostegno, fiducia, stima e amore.

 

Tuttavia spesso assumono comportamenti di sfida, appaiono superficiali e disinteressati, critici e polemici. E i genitori si ritrovano disorientati e impotenti. 

Ogni insuccesso scolastico segna profondamente l’adolescente, sia nel rapporto con se stesso sia nella sua convinzione di “sapere o non saper fare”. Nella vita di un adolescente, la prima causa di conflitto con la famiglia è il rendimento scolastico (o universitario). Per un genitore potrebbe quindi essere il primo motivo per mandare il figlio dal Coach. E’opportuno allora fare Coaching ad un adolescente che è in conflitto con le figure parentali e adulte in genere?

Non intervenire significa rischiare di avere un ragazzo che si sottostima e che non ha fiducia nelle proprie capacità (spesso non le conosce nemmeno).

In un mondo competitivo come il nostro, dove conta il “tutto e subito”, i ragazzi che non riescono a raggiungere velocemente i risultati che tutti si aspettano da loro vengono considerati “inadeguati”. Un macigno da sopportare per chi, come loro, cerca di capire chi è e che cosa vuole. Sentirsi inadeguati, infatti, significa crescere dovendo sempre dimostrare qualcosa agli altri. E’ il concetto di “non essere MAI abbastanza”: abbastanza bello, abbastanza bravo, abbastanza intelligente, studioso, simpatico e così via. Questo genera incertezze, insicurezze, scarsa autostima, persino rabbia. 

E ha ripercussioni sul loro futuro e sul loro modo di essere adulti.

Per evitare di compiere errori nella scelta della scuola secondaria e/o della facoltà universitaria è importante valutare il potenziale del ragazzo.

Per questo, nelle sessioni di Coaching con gli adolescenti andiamo ad individuare le attività che loro considerano gratificanti ma anche le loro potenzialità verso quelle attività, attitudini e sogni.

Spesso ci troviamo a indagare sulle medesime caratteristiche, anche nel caso di adolescenti dediti allo sport agonistico, che soffrono per risultati mancati.

 

CAMMINIAMO INSIEME

 

Il Teen Coaching prevede il coinvolgimento dei genitori, poiché il Coach non deve sostituire, ma integrare, figure fondamentali come quelle del padre e della madre.

 

Di seguito alcuni brevi esempi di come, in qualità di Coach, possiamo aiutare i genitori:

• fornendo un profilo nuovo di vostro figlio, basato sulle sue potenzialità;

• a comprendere il suo mondo interiore e il contesto in cui vive (es. a scuola);

• allenando la capacità di dialogo con vostro figlio;

• creando le condizioni perché possiate instaurare con vostro figlio un rapporto basato sull’Amore, indipendentemente dalle performance scolastiche, sportive, ecc.;

• allenandovi a condividere effettivamente gli interessi di vostro figlio;

• a sviluppare la capacità di negoziazione, utile ad evitare lo scontro diretto, che è molto rischioso, perché genera una vera e propria “guerra”;

• a elaborare una gerarchia di “regole”, pensate in termini di sviluppo, protezione e convivenza.

 

In questo percorso di crescita cosa può fare dunque il genitore?

Se volete raggiungere un equilibrio familiare ed una buona relazione con vostro  figlio/a vi invitiamo a telefonarci  o contattarci via email per fissare un appuntamento di approfondimento sugli argomenti che vi stanno più a cuore nella relazione con i vostri figli.

Durante il primo incontro ci  esporrete che cosa vi toglie serenità nella relazione con i vostri figli e noi  vi illustreremo come funziona il Coaching, quali sono gli aspetti più relazionali e quelli burocratici, indispensabili per stabilire quel rapporto di fiducia basato sul raggiungimento di un obiettivo comune!

 

In ultimo ecco alcuni esempi di Coaching  efficace verso gli  adolescenti, i quali vengono aiutati a:

- migliorare i loro legami emotivi con le figure adulte che si curano di loro;

- allenare le loro potenzialità;

- sviluppare le loro capacità decisionali;

- gestire le emozioni di paura;

- scoprire la loro concezione di felicità;

- comprendere le relazioni interpersonali e a saperle gestire;

- trovare la loro filosofia di vita;

- formarsi un’identità positiva;

- non sottovalutarsi;

- non sentirsi inadeguati;

- elaborare obiettivi di vita significativi, che tengano conto delle loro attitudini, vocazioni e potenzialità;

- capire chi vogliono essere in futuro come persone, sulla base dei loro valori e potenzialità;